CALENDARIO DEL PENSIERO CONTRARIO

PRESENTIAMO IL CALENDARIO

Dove sono le miniature che ritraggono individui (più o meno reali) che rilasciano feedback e commenti (sempre entusiasti) per invogliarvi all'acquisto? Sapete che funziona così, vero?
NON CI SONO.

Il nostro Calendario non è per tutti, lo sappiamo bene. Non intende venirvi a cercare e irretire. Semplicemente, si mette in vetrina e si propone distaccato e indifferente a certe logiche di mercato e, proprio come Oscar Wilde nell'immagine stampata sull'astuccio e sulla copertina del calendario, scruta dell'umana gente il probabile declino delle “magnifiche sorti e progressive” con un affascinante e dignitoso grado di supponenza e beffardaggine.
Niente numeri su quante unità di prodotto si sono già vendute (se conviene riferirlo): non è per noi un categorico sinonimo di qualità e prestigio, ma anzi sovente di un articolo-merce troppo commerciale da squalificarsi. E poi, è troppo facile “raccontarla”...
Questo Calendario è stato concepito e creato per distinguersi, consapevole dei suoi limiti originari a penetrare nelle case di tanti italiani del Belpaese. Perché è un prodotto politico-sociologico-filosofico insieme, è pedagogico. È un prodotto che analizza la storia percorrendola attraverso il pensiero di uomini e donne che spesso l’hanno fatta, e poi prospetta una visione propria che si delinea con lo scorrere dei giorni, delle settimane e dei mesi e che si potrebbe definire anarchica perché terremota tanto dello status quo e di ciò che si crede e/o viene fatto ancora credere dal e del "Sistema". Perché è per menti brillanti e sopraffine, limpide, argute e divergenti, e in molti sappiamo con un buon grado di certezza che la percentuale di chi rientra in questa casistica non è da capogiro. Dici di no? Ci sbagliamo?
Tanto per rendere chiaro il concetto: se sei arrivato/a a leggere sin qui, riteniamo quasi con certezza che sei colui o colei che potrebbe apprezzare il nostro Calendario.

Chapeau!